Quando si perde un familiare o la persona amata, è necessario dover sbrigare alcune incombenze burocratiche legate al decesso. Una tra queste è la richiesta del certificato di morte.
È importante sapere cos’è e dove è possibile richiedere questo documento.
Cos’è il certificato di morte?
Il certificato di morte è un documento che attesta, appunto, la morte di una persona. Dichiarare una persona deceduta è importante per tutta una serie di fattori: Inps, utenze e pagamenti e contratti vari. Sarà poi il comune ad avvisare chi di dovere in merito alla morte. Inoltre, questo documento servirà poi anche per la successione ereditaria.
Attenzione, però, a non confondere il certificato di morte con l’atto di morte: sono due documentazioni differenti ma strettamente connesse l’una con l’altra.
L’atto di morte viene redatto da un ufficiale di Stato civile presente sul luogo di decesso. Deve dichiarare che il soggetto è effettivamente deceduto. L’atto di morte è importante in quanto senza di esso non è possibile procedere con la richiesta del certificato di morte.
Dove si richiede il certificato di morte?
Il certificato di morte si richiede al Comune e le opzioni sono due:
- Comune di residenza:
Nel caso in cui la morte sia avvenuta nel comune di residenza, sarà lì che i familiari del defunto si dovranno recare. Inoltre, bisogna recarsi presso il comune di residenza anche se la morte del congiunto è avvenuta altrove ma è stata trascritta qui nei registri.
- Comune:
Se invece la morte è stata trascritta in un comune che non è quello di residenza del defunto, sarà quello il luogo utile dove poter richiedere il certificato di morte.
Una volta individuato il luogo corretto dove recarsi, sarà sufficiente compilare il modulo apposito all’Ufficio di Stato Civile o presso l’Ufficio Anagrafe. Gli impiegati vi spiegheranno come fare, ma in realtà è tutto piuttosto semplice e veloce. Sarà l’addetto, poi, a stamparvi il certificato di morte.
Nel caso in cui non abbiate il tempo per recarvici di persona in Comune, o magari abitate troppo lontano, ricordate che è possibile anche inoltrare la richiesta per via telematica (tramite posta, fax, Pec, servizio online del Comune).
Scrivi il tuo messaggio