Il lutto è un momento difficile non solo per la famiglia, ma anche per gli amici del defunto. Ecco alcuni consigli su come supportare un amico durante il lutto e dimostrare il vostro affetto e la vostra solidarietà in questo momento difficile. Vi offriamo anche suggerimenti su cosa dire e cosa evitare durante questo periodo.
Molti si sentono in difficoltà nell’accostarsi ad un amico che sta soffrendo per la morte di una persona a lui cara. Temono di trovarsi di fronte ad una sofferenza senza riuscire a trovare le parole giuste per portare consolazione. Come supportare un amico durante il lutto quindi? È importante capire che solo se si riesce a superare questo riserbo si può essere realmente d’aiuto. Chi ha subìto una grave perdita ha bisogno di sentire la presenza e il sostegno di amici e conoscenti sapendo così di avere accanto persone realmente attente e disponibili ad ascoltare. Non esistono gesti speciali da compiere o “frasi fatte” da poter dire per alleviare questo dolore, ma vediamo come potete supportare un amico durante il lutto nel concreto.
Ecco quindi alcuni consigli per aiutare un amico in lutto. È importante mettersi in contatto il prima possibile, non appena saputa la notizia. Se non potete farlo di persona, cercate di telefonargli o di scrivergli quanto siete dispiaciuti ed esprimetegli la vostra vicinanza. Il più grande sostegno che si può offrire è quello di ascoltare. Solo permettendogli di sfogarsi potrà trovare un sollievo nell’elaborazione del lutto. Ogni volta che una persona racconta la sua perdita, questa diventa più vera. Aiutare un amico in lutto vuol dire permettergli di esprimere il proprio dolore e il proprio, eventuale, senso di colpa.
È difficile capire cosa dire durante un lutto, ma sappiate che non è necessario dire per forza qualcosa. Anche i momenti di silenzio sono fondamentali e a volte le parole non bastano e non servono. Tenere la mano, dare una carezza o un abbraccio possono esprimere molto. Allo stesso tempo è importante dire durante un lutto frasi come “se hai bisogno di qualcosa chiamami” ed offrire un sostegno specifico come ad esempio fare una commissione o andare a prendere eventuali figli a scuola. Di contro non dovete minimizzare in alcun modo la perdita perché ognuno ha i propri tempi per affrontare il dolore ed accettare quanto successo.
La disposizione della salma può essere un momento difficile per le famiglie che hanno perso un caro. In questo articolo, vi forniamo una guida dettagliata su come gestire la disposizione della salma e su come L’Alba Onoranze Funebri possa aiutarvi durante questo processo.
L’impresa funebre è specializzata nei vari passaggi che seguono un decesso. In primis c’è la preparazione della salma comprendente la sua igiene in modo da poterlo seppellire oppure cremare. La salma va curata dal punto di vista igienico per evitare ulteriore dispersione di fluidi e per favorire una corretta decomposizione nella bara. È fondamentale far sì che non rimangano tracce ematiche o che emergano deformità nel corpo, in modo che sia presentabile per la vestizione. Lavare e vestire il corpo è un atto di intimità e un segno di rispetto, motivo per cui la preparazione della salma è affidata a personale discreto e altamente professionale. La pulizia del corpo va effettuata con cura affinché questo sia poi presentabile nel caso in cui si scelga un loculo aperto con la salma visibile.
Il rito della vestizione del corpo è un momento delicato e intenso, una fase di preparazione tra il trapasso, l’abbandono delle spoglie terrene e la preparazione all’ultimo saluto dei congiunti e degli amici. Dopo aver eliminato segni di ecchimosi, gonfiori o macchie sul viso, si passa alle cure estetiche. Si può ricorrere anche alla tanatoprassi per conservare un’immagine integra della persona cara posticipando l’inizio del processo di decomposizione così da avere un ricordo più piacevole e meno traumatizzante. Infine si procede alla vestizione del corpo. In questa fase si richiede la collaborazione della famiglia, che può fornire all’agenzia funebre incaricata l’abito da far indossare al caro estinto nonché dare preferenze sull’aspetto da conferire alla persona venuta a mancare.
L’Alba Onoranze Funebri si occupa anche delle incombenze relative alla disposizione della salma una volta dato l’ultimo saluto al defunto. Personale attento ed esperto in merito è a disposizione della famiglia per consigli e indicazioni. Gli atti di disposizione della salma seguono due criteri: quello dello jure sanguinis e quello di porzietà. Nel primo caso il diritto della consanguineità si origina dai rapporti di parentela. Il diritto della disposizione della salma per la sepoltura non è legato a questioni ereditarie, bensì è connesso ai legami di sangue. Nella seconda circostanza, si pongono su un piano di parità i parenti del grado più prossimo che devono agire di comune accordo.
La pianificazione delle esequie può sembrare complicata, ma in realtà non è così. In questo articolo vi forniamo una guida dettagliata su come funziona e su ciò che è necessario per prepararsi a questo tipo di servizio.
La pianificazione delle esequie può essere di grande aiuto per i propri cari, sgravandoli di questa incombenza quando avverrà. Muoversi anticipatamente permette alla famiglia di valutare la serietà e la professionalità dell’impresa a cui si rivolge. Inoltre il carico emotivo che comporta organizzare un funerale, specialmente per una morte sopraggiunta all’improvviso, può essere molto gravoso. La pianificazione delle esequie può sembrare un’operazione da rimandare il più possibile, ma è qualcosa di cui bisogna occuparsi prima o poi. A ciò si aggiunge il fatto che la persona interessata può prendersi tutto il tempo necessario per personalizzare ogni aspetto della celebrazione in base ai propri desideri.
Ma come organizzare un funerale? In primis bisogna scegliere il tipo di sepoltura e il cofano funebre. Si può optare per inumazione nella terra nuda, tumulazione in loculo o in tomba oppure cremazione. Per quanto riguarda la bara, ne esistono di diversi materiali e possono essere accessoriate a proprio piacimento. Se si è orientati per la cremazione, servirà anche un’urna per deporre le ceneri con i resti di questa procedura. Sul cofano funebre, inoltre, andrà scelta la piastra identificativa, una targhetta incisa in cui sono riportati nome, cognome, data di nascita e data di morte. Altra scelta da fare quando si deve organizzare il funerale è il tipo di cerimonia funebre per l’ultimo saluto che può essere laica oppure religiosa. In quest’ultimo caso bisogna seleziona il luogo in cui celebrare la Messa, che solitamente corrisponde al proprio comune di appartenenza o ad un luogo caro.
Infine, se desiderato, si può pianificare anche l’allestimento della camera ardente. Si tratta del luogo in cui, dopo la vestizione e fino al funerale, si espone la salma affinché i parenti e gli amici possano fargli visita. Solitamente questa è associata al rito funebre di tradizione cattolica ed è il luogo in cui si svolge la veglia funebre recitando il rosario e le preghiere. L’allestimento della camera ardente può essere fatto presso un’abitazione privata, presso luoghi adibiti a questo scopo come le case funerarie oppure presso strutture sanitarie nel caso in cui il decesso avvenga qui. L’Alba Onoranze Funebri si occuperà con professionalità e discrezione dell’allestimento della camera ardente con addobbi e fiori.
Il dolore e il lutto possono essere difficili da gestire da soli. Vi forniamo alcuni suggerimenti su come affrontare il lutto in modo sano e positivo. Anche L’Alba Onoranze Funebri offre servizi di consulenza in tal senso.
Affrontare un lutto è molto difficile e complesso. Sopraggiungono emozioni contrastanti: dolore, ma anche rabbia o senso di non aver fatto abbastanza. È importante vivere tutta questa sofferenza, senza mai sdrammatizzarla, minimizzarla o cercare di metterla da parte. Bisogna cercare di sfruttarla come un momento di crescita e di evoluzione personale. Ma come affrontare un lutto? Ci si deve concentrare sugli affetti rimasti e sulle relazioni sociali positive, creando occasioni di incontro con amici e parenti con cui fa piacere chiacchierare, pranzare, passeggiare, trascorrere del tempo assieme. Anche riprendere l’attività lavorativa è un ottimo modo per affrontare un lutto, specialmente nel caso in cui sia in grado di suscitare interesse e di dare stimoli positivi. Meglio ancora se si è circondati da colleghi amichevoli e sensibili che riescono a stare accanto con comprensione e discrezione.
Rispondere alla domanda “cosa fare dopo un lutto” non è semplice, ma il consiglio è di prendersi cura di sé, senza trascurarsi. Non ci potrebbe essere errore peggiore. È bene riposare a sufficienza, evitando le notti insonni, nutrirsi in modo sano ed equilibrato cercando di sforzarsi di mangiare nonostante lo “stomaco chiuso”, nonché praticare attività fisica per scaricare i momenti di tensione. Lo sport è dunque un’ottima cosa da fare dopo un lutto, un grande alleato per lasciarsi alle spalle le emozioni negative in modo da recuperare in fretta un buon equilibrio psicoemotivo. È consigliabile di farlo all’aperto, se la stagione lo permettere, anche solo passeggiando un’ora al giorno in un parco per sfruttare il potere calmante della natura.
Allo stesso tempo, L’Alba Onoranze Funebri è al vostro fianco con i servizi di consulenza per il dolore e il lutto. Il nostro personale, attento e rispettoso di questi attimi così provanti, è in grado di fornirvi supporto psicologico e pratico occupandosi del disbrigo di tutte le incombenze che possono gravare sulla famiglia del caro estinto. Con i servizi di consulenza per il dolore e il lutto si cerca inoltre di aiutare le persone ad attraversare nel miglior modo possibile il disagio provato a seguito della perdita di una figura importante per la propria vita.